Inarcassa è la Cassa Nazionale di Previdenza ed Assistenza per gli Ingegneri ed Architetti Liberi Professionisti e provvede ai compiti di previdenza ed assistenza a favore degli iscritti e degli ulteriori destinatari e, compatibilmente con le disponibilità di bilancio, svolge attività integrative a favore degli stessi iscritti.
Destinatari
Sono iscritti alla cassa gli Ingegneri ed Architetti che esercitano la libera professione con carattere di continuità, con esclusione di coloro che debbono aderire ad altre forme di previdenza obbligatoria.
La contribuzione
I contributi previdenziali dovuti a Inarcassa sono il contributo soggettivo, il contributo integrativo e il contributo facoltativo.
Il contributo soggettivo è quantificato in misura percentuale sul reddito professionale Irpef prodotto nell’anno precedente (14,5%, con un minimo comunque dovuto (indipendentemente dalla produzione di reddito professionale).
Il contributo integrativo è quantificato nella misura del 4% sul volume d’affari ai fini Iva (prodotto nell’anno precedente) con un minimo comunque dovuto (indipendentemente così dalla produzione di volume d’affari) ed un massimale contributivo (160000).
Requisiti pensionistici
La Pensione di Vecchiaia Unificata ordinaria è corrisposta ai professionisti che abbiano compiuto almeno sessantacinque anni di età e maturato almeno trentuno anni di iscrizione e contribuzione.
Dal 2014 l’età anagrafica è elevata di tre mesi per ogni anno, fino a raggiungere sessantasei anni nel 2017, e successivamente adeguata con gli incrementi di speranza di vita, ed il requisito contributivo minimo è aumentato di sei mesi ogni anno fino ad arrivare nel 2023 a trentacinque anni come da Tabella I) del Regolamento Generale Previdenza 2012.
Anno di maturazione requisiti | Età minima | Anzianità contributiva minima |
2015 | 65 anni e 6 mesi | 31 anni |
2016 | 65 anni e 9 mesi | 31 anni e 6 mesi |
2017 | 66 anni | 32 anni |
2018 | 66 anni | 32 anni e 6 mesi |
2019 | 66 anni | 33 anni |
2020 | 66 anni | 33 anni e 6 mesi |
2021 | 66 anni | 34 anni |
2022 | 66 anni | 34 anni e 6 mesi |
2023 | 66 anni | 35 anni |
Pensione di vecchiaia anticipata
Rimane in vigore la pensione anticipata (età + anzianità contributiva) con i seguenti requisiti:
- 63 anni di età
- 35 anni di contribuzione effettiva
La quota retributiva di questa prestazione viene penalizzata di circa il 3% per ogni anno di anticipo rispetto all’età di vecchiaia.
I contenuti e termini utilizzati non hanno valore contrattuale
« Ritorna all'indice