Negli ultimi anni, l’intelligenza artificiale (AI) ha avuto un impatto enorme in numerosi settori, e uno dei più influenzati è senza dubbio quello dei social media. L’AI sta trasformando il modo in cui creiamo, condividiamo e interagiamo con i contenuti online. Tuttavia, con questi nuovi strumenti arrivano sia grandi opportunità che rischi potenziali. In questo articolo esploreremo alcuni aspetti chiave dell’uso dell’AI nei social media, in particolare nel campo della generazione di immagini, del riconoscimento dei falsi, e delle misure di protezione contro i furti di immagine.
Come funzionano i nuovi programmi AI per la generazione delle immagini?
I recenti progressi nell’AI hanno portato alla creazione di strumenti molto avanzati per la generazione di immagini. Questi programmi sono in grado di fornire risultati sorprendenti mediante processi di apprendimento complessi che portano alla creazione di immagini sempre più realistiche e indistinguibili da quelle reali. Un esempio di tecnologia è DALL·E di OpenAI, capace di creare immagini partendo da semplici descrizioni testuali. Grazie ad algoritmi complessi, è possibile produrre opere d’arte, immagini promozionali o contenuti visuali senza bisogno di un intervento umano diretto. Tuttavia, la stessa tecnologia può essere utilizzata per scopi meno etici ed usuali, come vedremo parlando dei deepfake.
Cosa sono i deepfake?
I deepfake sono un particolare utilizzo dell’intelligenza artificiale in cui video, immagini o audio vengono manipolati per creare falsi convincenti e praticamente indistinguibili per le persone. Questi contenuti possono rappresentare in maniera fedele situazioni che in realtà non sono mai accadute (esempio, far sembrare che una persona abbia detto o fatto qualcosa).
La preoccupazione principale riguardo ai deepfake è la facilità con cui possono essere utilizzati per ingannare il pubblico. Politici, celebrità e perfino persone comuni possono essere “clonate” in rappresentazioni false che possono danneggiare reputazioni o diffondere disinformazione. I deepfake sono particolarmente pericolosi nei contesti politici, dove possono essere utilizzati per manipolare l’opinione pubblica.
Come riconoscere un falso
Riconoscere un’immagine o un video falso, soprattutto quando si tratta di deepfake, può essere difficile, ma ci sono alcuni indizi che possono aiutare:
Incoerenze visive: Spesso, i deepfake presentano piccoli errori difficili da notare a prima vista. Questi possono includere ombre sbagliate, sfocature attorno ai bordi del viso, movimenti oculari strani o espressioni facciali non naturali.
Dettagli nelle mani e nei denti: Le mani e i denti sono particolarmente difficili da replicare per le intelligenze artificiali. Immagini con mani o denti strani o sproporzionati potrebbero essere un segnale di un contenuto manipolato.
Discrepanze audio: Nei video deepfake, l’audio potrebbe non sincronizzarsi perfettamente con i movimenti labiali della persona. Inoltre, l’intensità emotiva della voce potrebbe non corrispondere alle espressioni facciali.
Esame approfondito del contesto: Se un video o un’immagine sembra troppo sorprendente per essere vera, è bene chiedersi se è stato verificato da fonti attendibili o se è comparso su fonti di notizie affidabili.
Strumenti per l’analisi forense: Ci sono anche strumenti software che possono analizzare un video o un’immagine per cercare tracce di manipolazione. Questi strumenti sono in grado di rilevare alterazioni nei pixel o incongruenze nei dati meta del file.
Come proteggersi dai furti di immagine
Con l’aumento della manipolazione delle immagini e dei video online, è diventato fondamentale proteggere le proprie foto e video. Ecco alcune strategie che possono aiutare a proteggersi dai furti di immagine:
Usare filigrane: L’aggiunta di una filigrana digitale alle proprie immagini può dissuadere chi vuole rubarle o utilizzarle senza permesso. Anche se la filigrana può essere rimossa, rappresenta comunque una barriera.
Limitare la condivisione pubblica: Non tutte le foto devono essere condivise pubblicamente sui social media. È consigliabile controllare le impostazioni di privacy e limitare l’accesso alle proprie immagini solo alle persone di fiducia.
Monitorare l’uso delle proprie immagini: Ci sono strumenti online che permettono di monitorare dove vengono utilizzate le proprie immagini. Google Immagini, ad esempio, consente di cercare immagini simili online, aiutando a scoprire se qualcun altro sta utilizzando il proprio contenuto.
Tecnologie di tracciamento: Alcune piattaforme offrono tecnologie di tracciamento che permettono di identificare quando una propria immagine viene utilizzata senza autorizzazione.
Rischi e benefici dell’uso dell’AI nei social media
L’uso dell’AI nei social media offre una serie di vantaggi, ma anche alcuni rischi significativi. Vediamoli entrambi.
Benefici:
Automazione dei contenuti: L’AI può aiutare a generare contenuti in modo rapido e efficiente, ad esempio creando immagini o testi personalizzati per gli utenti. Questo può migliorare l’esperienza dell’utente e rendere la gestione dei social media più semplice
Migliore interazione con il pubblico: Gli algoritmi di intelligenza artificiale possono analizzare i dati degli utenti per capire meglio i loro interessi, personalizzando i contenuti e migliorando il coinvolgimento.
Moderazione automatica: Le piattaforme possono utilizzare l’AI per rilevare contenuti inappropriati o pericolosi, rimuovendoli prima che causino danni.
Rischi:
Disinformazione e manipolazione: L’uso di deepfake e contenuti falsi creati dall’AI può diffondere disinformazione, influenzare elezioni o danneggiare la reputazione delle persone.
Violazione della privacy: La capacità di creare immagini e video realistici solleva problemi di privacy, in quanto è possibile creare falsi convincibili senza il consenso degli interessati.
Furto di identità e frode: L’uso improprio dell’AI per generare immagini o video falsi può portare a furti di identità o truffe online, rendendo difficile per le vittime proteggersi.
In conclusione, l’intelligenza artificiale offre strumenti potenti e creativi per l’uso nei social media, ma è importante usarli con consapevolezza. Saper riconoscere i rischi e proteggere la propria identità digitale è fondamentale per navigare in modo sicuro nel mondo online.
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Fonti
Immagini e Grafiche: Envato Elements e Flaticon
https://www.tsw.it/journal/marketing/social-network-e-intelligenza-artificiale-possono-dialogare/