Talvolta può capitare di ritrovarsi con lo stomaco gonfio e dolente. Quando questa condizione è occasionale, può anche essere legata ad alcuni eccessi a tavola o a un periodo di stanchezza e stress.
Chi soffre di gonfiore addominale lamenta sintomi come:
- Flatulenza;
- Stanchezza diffusa;
- Dolori all’addome;
- Eruttazioni;
- Stitichezza;
- Meteorismo.
Il gonfiore addominale nello specifico si caratterizza per una presenza di gas a livello dello stomaco oppure dell’intestino. Il meteorismo intestinale può essere di lieve entità o al contrario più intenso e doloroso. Il movimento interno di questi gas causa fitte profonde e fastidiose. In questi casi, può causare dolore invalidante e una difficile gestione delle proprie attività quotidiane.
Gonfiore addominale: le cause e quando preoccuparsi
Quando nonostante un po’ di attenzione all’alimentazione, una dieta sana e i principali rimedi per eliminare il gonfiore addominale non si riesce a risolvere questa problematica, oppure quando lo stomaco gonfio e il meteorismo diventano frequenti e spesso non consequenziali a qualche eccesso a tavola, è bene indagare le cause in profondità per scongiurare la presenza di qualche patologia.
È fondamentale in questi casi rivolgersi a uno specialista per poter conoscere le cause del gonfiore addominale e per poter iniziare una valida terapia che possa alleviare i sintomi dei disturbi gastrointestinali. Lo specialista solitamente prescrive alcuni esami diagnostici per poter effettuare una diagnosi precisa, tra questi un’ecografia gastroenterologica a cui segue una visita gastroenterologica mirata.
Quando si tratta di disturbi gastrointestinali ogni caso è a sé, ed è importante che il medico valuti la sintomatologia con attenzione prima di procedere alla diagnosi perché i motivi che possono creare una presenza di gas negli organi addetti alla digestione possono essere vari.
Non va dimenticato infatti, che tra le cause che possono generare gonfiore addominale ci sono anche i problemi emotivi che interessano la sfera psicologica del paziente, o ancora delle problematiche inerenti all’alimentazione, come ad esempio la celiachia e le principali intolleranze alimentari. Individuare la presenza di un’intolleranza, permette di modificare le abitudini alimentari della persona e in breve tempo permette a chi soffre di gonfiore addominale di migliorare la propria qualità di vita, ritrovando benessere e vitalità.
Riassumendo queste sono le principali condizioni che possono favorire la comparsa di gonfiore a livello dell’addome:
- Celiachia;
- Intolleranza al lattosio;
- Intolleranza al glutine;
- Alimentazione con eccesso di carboidrati;
- Pasti frettolosi;
- Stress;
- Sindrome premestruale.
Il gonfiore addominale può essere causato da alcune patologie che interessano gli organi deputati alla digestione, alcune anche gravi o acute, come ad esempio:
- Sindrome dell’intestino irritabile;
- Appendicite;
- Fibrosi Cistica;
- Gastroenterite virale;
- Cancro al colon.
Rimedi per contrastare il gonfiore addominale
Il primo passo per ridurre in maniera abbastanza rapida il gonfiore alimentare è prestare molta attenzione alla scelta dei cibi da inserire nella propria dieta quotidiana. Alcuni alimenti, infatti, anche quelli apparentemente “leggeri”, favoriscono la presenza di gas intestinali. Da evitare assolutamente sono tutte le verdure crucifere, come i broccoli o il cavolfiore che aumentano il gonfiore.
Da consumare con moderazione tutti i carboidrati, come pasta, pizza e pane. Per non rinunciare a un buon piatto di pasta, si consiglia, ad esempio, di preferire carboidrati integrali e poco raffinati. In ogni caso, le fibre più adatte per favorire il totale recupero delle funzionalità digestive sono sempre quelle contenute nelle verdure.
Da limitare anche i latticini, che spesso risultano pesanti e poco digeribili. Nelle persone che soffrono di gonfiore addominale dovuto a un’intolleranza al lattosio, questi alimenti naturalmente sono da eliminare completamente dalla propria alimentazione.
Una corretta alimentazione è importante, come lo è anche idratarsi a sufficienza bevendo almeno 2 litri di acqua al giorno, per aiutare l’organismo a depurarsi e rigenerarsi.
Sconsigliato, invece, assumere alcolici o bevande gassate e zuccherate e fumare.
In caso di stomaco e intestino gonfio, dopo gli eccessi delle feste, può aiutare l’assunzione di fermenti lattici che aiutano a ripristinare l’equilibrio ottimale della flora intestinale. Si raccomanda di chiedere consiglio al proprio medico per capire se i fermenti lattici possono essere indicati nel proprio caso specifico.
Accanto a questi semplici rimedi per ritrovare il proprio benessere intestinale, per favorire l’eliminazione del gonfiore addominale, si consiglia di intraprendere alcune buone abitudini quotidiane. Come ad esempio un po’ di movimento ed esercizio fisico moderato e tutte quelle attività rilassanti che permettono di ridurre lo stress, dallo yoga alla meditazione.
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Fonti
https://www.pazienti.it/contenuti/sintomi/gonfiore-addominale