Ogni anno in questo periodo tutti aspettano con trepidazione l’arrivo di Babbo Natale in sella alla sua slitta piena di doni. Secondo la tradizione, che risale a più di 1500 anni fa, Babbo Natale non usa la porta per consegnare i regali, bensì scende attraverso il camino con non poche difficoltà viste le sue dimensioni! Quindi, perché non agevolare il nostro amico panciuto facendogli trovare un camino pulito e ben manutenuto? Niente di più semplice, basta rivolgersi a uno spazzacamino.
Questa professione è nata alcuni secoli fa, intorno al Settecento, e i protagonisti erano spesso ragazzi esili provenienti da famiglie povere, mendicanti o orfani. Oggi si tratta di professionisti responsabili della pulizia e della manutenzione delle canne fumarie, perciò oltre alla mera spolveratura dei condotti, hanno il compito di assicurarne efficienza e buono stato di conservazione.
Se l’immaginario comune visualizza lo spazzacamino come il personaggio di Mary Poppins, Bert (interpretato da Dick Van Dike), un individuo goffo e sognatore, nella realtà questa figura è un professionista della pulizia delle canne fumarie, attento e preciso.
Una canna fumaria adeguatamente pulita mantiene efficiente l’impianto di aerazione assicurandone una lunga durata nel tempo; per un corretto funzionamento di tutto l’impianto è consigliabile effettuare la pulizia almeno una volta all’anno, contestualmente all’inizio della stagione invernale, durante la quale la stufa o il caminetto verranno usati di più.
Che sia a legna o a pellet, rimangono sempre dei residui che devono essere rimossi, soprattutto per questioni di salute: la presenza di troppa fuliggine può comportare dei danni ai polmoni o scatenare reazioni allergiche.
Le canne fumarie che non vengono correttamente pulite possono provocare un incendio e quindi recare danni anche alla casa/condominio; questo perché la fuliggine, che prende fuoco facilmente, si deposita sulle pareti della cappa creando condensa e diminuisce la capacità di aspirazione andando ad ostruire il tubo di aspirazione.
Sarebbe consigliabile richiedere la costruzione di cappe in alluminio o in materiale refrattario (ad esempio mattoni) per limitare il rischio di incendi, e di fornire il camino o la stufa di chiusure resistenti al caldo: queste limitano la fuoriuscita di lapilli e tizzoni ardenti ed evitano che il ristagno dei fumi penetri negli ambienti casalinghi creando cattivi odori.
È preferibile inoltre non lasciare mai accesi la stufa o il camino durante la notte o se non si è in casa perché potrebbero fuoriuscire dei fumi dannosi, o addirittura letali, per la salute.
Affidarsi a uno spazzacamino professionista per la pulizia del proprio camino è quindi fondamentale se si vogliono passare le vacanze invernali in totale serenità e agevolare la discesa di Babbo Natale!