Ogni anno viene pubblicato il Melbourne Mercer Global Pension Index. È un indice che compara i sistemi pensionistici a livello mondiale e li valuta in base alla loro equità, sostenibilità e compiutezza/maturità.
La garanzia di una sicurezza economica per il periodo della pensione è un obiettivo critico da raggiungere sia per i singoli cittadini che per le società alle prese con gli effetti socioeconomici dell’invecchiamento delle popolazioni.
Non esiste un sistema perfetto da poter applicare in tutto il mondo. In verità, anche cercare di comparare i diversi sistemi pensionistici è un’operazione controversa dato che ogni sistema è differente e nasce in situazioni economiche, sociali, culturali, politiche e storiche peculiari ad ogni paese.
Tuttavia ci sono una serie di funzioni e caratteristiche che possono generare prestazioni migliori, una maggiore probabilità di sostenibilità del sistema nel futuro e un maggiore livello di fiducia all’interno della comunità.
Ecco la classifica dei migliori 20 paesi* (riferimento all’anno 2012):

1) Danimarca
Livello A
Caratteristiche: un sistema pensionistico pubblico di base, previdenza complementare in base al reddito, sistema a contribuzione definita e pensioni complementari datoriali obbligatorie per i dipendenti;
2) Olanda
Livello B+
Caratteristiche: pensione pubblica forfettaria fissa. La maggioranza di dipendenti ha piani pensionistici a prestazione definita basati su accordi industriali.
3) Australia
Livello B+
Caratteristiche: pensione pubblica basata sul reddito, contribuzioni obbligatorie datoriali in piani pensionistici a contribuzione definita e possibilità di versamenti volontari aggiuntivi da parte dei dipendenti.
4) Svizzera
Livello B
Caratteristiche: pensione pubblica calcolata con metodo retributivo con minimi garantiti; pensione complementare a contribuzione datoriale obbligatoria con contributi che aumentano in base all’età; piani pensionistici complementari individuali e volontari offerti da assicurazioni e banche.
5) Svezia
Livello B
Caratteristiche: nuovo sistema basta sul reddito introdotto nel 1999 con una pensione minima garantita.
6) Canada
Livello B
Caratteristiche: pensione pubblica forfettaria e fissa con supplemento in base al reddito, pensione calcolata con metodo retributivo; pensione complementare datoriale volontaria
7) Singapore
Livello B
Caratteristiche: un fondo pubblico copre tutti i residenti e si può utilizzare prima del pensionamento per acquisto di casa e spese mediche. Al momento della pensione i pensionati sono obbligati a comprare una rendita vitalizia.
8) Chile
Livello B
Caratteristiche: assistenza sociale basata sul reddito; previdenza datoriale obbligatoria a contribuzione definita basata sui versamenti dei lavoratori. Piani pensionistici complementari individuali volontari.
9) U.K
Livello B
Caratteristiche: pensione pubblica forfettaria minima garantita; pensione basata sul metodo retributivo; pensione complementare volontaria (datoriale o individuale), l’iscrizione automatica sta per entrare in vigore e obbliga i datori di lavoro ad iscrivere i dipendenti a piani pensionistici con contributi minimi in aumento all’8% nel 2018 (i dipendenti possono scegliere di non partecipare).
10) Germania
Livello C
Caratteristiche: sistema pensionistico calcolato con metodo retributivo in base ai “punti” guadagnati nel corso della vita lavorativa. Rete di assistenza per i pensionati con basso reddito. Previdenza complementare datoriale presente presso i principali datori di lavoro.
11) USA
12) Polonia
13) Francia
14) Brasile
15) Messico
16) Cina
17) Giappone
18) Corea
19) India
20) Indonesia
* Forbes