La partecipazione alla previdenza complementare permette di costruire, anno dopo anno, una pensione integrativa, che andrà ad affiancare quella pubblica. Il nostro Paese sta attraversando una fase demografica caratterizzata da un calo della natalità e dal graduale invecchiamento della popolazione. Questi due fenomeni congiunti stanno portando ad uno squilibrio demografico, che avrà ripercussioni negative per quanto riguarda la sostenibilità del sistema pensionistico. Leggi l’approfondimento.
Informazioni
Mefop SpA (Società per lo sviluppo del Mercato dei fondi pensione) è stata fondata nel 1999. Al suo interno raccoglie un ampio panorama di fondi pensione (circa 90 soci) e la partecipazione del Ministero dell’Economia e delle Finanze, che detiene la maggioranza assoluta delle azioni.
La società, al fine di favorire lo sviluppo dei fondi pensionistici e delle altre forme di previdenza, ha per oggetto sociale l’attività di formazione, studio, assistenza e promozione, in materie attinenti alla previdenza complementare, di cui al d.lgs. 5 dicembre 2005, n. 252 e successive modificazioni, e a settori affini, incluse le altre forme di previdenza.
Nel corso degli anni, alla luce dell’evoluzione dei sistemi di welfare, Mefop ha incluso nel panorama dei propri stakeholder soggetti istituzionali, quali casse di previdenza e fondi sanitari, e operatori di mercato.
Oggi svolge attività di studio, supporto, consulenza, servizi e formazione a favore di tutti gli attori che, a vario titolo, operano nel sistema di welfare pubblico e privato.
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