Qualche anno fa, su alcune riviste inglesi si è affermato che i 29 anni sono la migliore età possibile.
Questo sulla base di un sondaggio che ha coinvolto 1.500 persone dimostrando come sia l’età in cui si è più popolari in assoluto. A 29 anni si hanno in media 80 amici, il 30% in più del altre età /64 amici). Questo perché si è ancora in contatto con gli amici di scuola a cui si aggiungono quelli sul luogo del lavoro.
Tralasciando l’attendibilità della ricerca, abbiamo deciso di tradurre un estratto del commento alla notizia della giornalista del Guardian Daisy Buchanan. Ritenendolo un utile nonché simpatico spunto di riflessione. L’articolo originale si può leggere qui.
- “A 21 anni le mie amicizie erano basate sul bere drinks appiccicosi con sottofondi sub-hoofer di musica house. A 29 si è abbastanza maturi per capire che un’amicizia sviluppata in un luogo dove si è entrambi ubriachi marci senza possibilità di parlarsi è solo una perdita di tempo.
La tarda adolescenza e il primo periodo dei vent’anni sono un periodo terribile sia per farsi nuovi amici ma, più in generale, per fare qualsiasi cosa. Stai ancora cercando di capire chi sei e cosa vuoi fare e, di solito, l’unico modo per imparare qualcosa di interessante è fare una serie disastrosa di errori.
Manchi di prospettiva, sei inutile in qualsiasi posto di lavoro perché il tuo cieco entusiasmo è terrificante e nessuno ti mostrerà mai come mandare un fax o soprattutto come mai, seppure nel nuovo millennio, ancora persiste l’utilizzo del fax. (…).Supponevo che la mia adolescenza e i vent’anni sarebbero stati gli “anni migliori”, e ho sprecato un sacco di energia “impanicandomi”, correndo a destra e manca per assicurarmi che, seppur realmente passando un momento miserabile, venissi bene e divertita nelle foto.
A 26 anni sembrava impossibile avere un giorno un lavoro che mi piacesse e una relazione sentimentale che mi rendesse felice. Oppure riuscire a vivere sola senza coinquilini spaventosi o ancora senza dover tenere il fiato e fare il segno della croce ad ogni utilizzo della carta di credito.Sfortunatamente non c’è nessun modo per velocizzare la peggior parte dei vent’anni. Anche se non sono sicura di essere più popolare di prima, a 29 anni mi sento di poter dire che sono una buona amica. Forse non sono così interessante come prima, ma sono più interessata. So che ascoltare le altre persone a imparare cose sul mondo che mi circonda ha più valore che cercare di essere la più incredibile e scandalosa ragazza nella stanza. (…).Ma la cosa più importante è che sono stata abbastanza tempo adulta per capire che gli amici possono andare e venire. Che è meglio avere 5 amici che ti coinvolgono veramente che 50 idioti sull’agenda del tuo cellulare. Ironicamente questa senso di pace fa piovere nuove amicizie, tutti vogliono essere tuoi amici quando la smetti di cercare amicizie solo di buona ventura.
È solo a 29 anni che realizzi che tua mamma aveva ragione.
Non sarai mai popolare finché, spontaneamente, non smetti di preoccuparti della tua popolarità.”
E tu cosa ne pensi? Sono veramente i 29 anni l’età migliore?