Gambe pesanti, rigide e stanche, gambe difficili da sollevare e da muovere. Alzi la mano chi non si è mai trovato ad avere a che fare con questa fastidiosa condizione.
Per capire come sgonfiare le gambe, bisogna anzitutto indagare sull’origine del disturbo. Gambe gonfie e pesanti possono, infatti, essere sintomo di:
- Vene varicose, presenti spesso in chi sta in piedi o seduto per molto tempo, con un impatto negativo sulla circolazione. Le vene, gravate da cattiva circolazione, perdono elasticità e si indeboliscono.
- Disturbo periferico delle arterie, una forma di disturbo cardiovascolare che insorge a causa di un accumulo di depositi di grasso nelle arterie, soprattutto nelle gambe, facendole sentire, appunto, gonfie e pesanti.
- Sindrome delle gambe senza riposo, una condizione caratterizzata da una sensazione di gambe doloranti, che si sperimenta durante il riposo. La causa non è nota, ma si pensa sia dovuta a una componente genetica e a una disfunzione cerebrale nell’elaborazione dei segnali di movimento.
- Stenosi spinale lombare, una patologia che causa restringimento della colonna vertebrale. Quando si verifica un tale restringimento, le vertebre (ossia le ossa della colonna vertebrale) e i dischi (composti di cartilagine e situati tra ciascuna vertebra) possono schiacciare il dotto spinale, causando dolore. Il dolore può influenzare la parte bassa della schiena, arrivando anche alle gambe e causando debolezza, intorpidimento e pesantezza.
Come curare le gambe gonfie a casa
Per drenare il corpo e sgonfiare le gambe esistono molti accorgimenti, utili anche ad alleviare il dolore. Eccone alcuni:
- Solleva le gambe. Per sgonfiare le gambe, sollevale! Quando le gambe sono alzate, infatti, il sistema circolatorio non deve faticare per pompare il sangue da e verso gli arti inferiori.
- Cambia posizione. Evita di stare seduto o in piedi per molto tempo: mantenere a lungo la stessa posizione potrebbe, infatti, peggiorare i sintomi delle gambe gonfie e doloranti. Cambiare la posizione del corpo, invece, contribuisce a promuovere la circolazione sanguigna.
- Indossa calze di decompressione. Le calze per la decompressione aiutano a promuovere il regolare flusso sanguigno nella gamba.
- Riduci l’apporto di sodio. Come drenare le gambe? Riducendo l’assunzione di sale, utile ad attenuare la sensazione di disagio determinata dalle gambe pesanti e gonfie.
- Smetti di fumare. Il fumo può influenzare negativamente la circolazione anche nell’area delle gambe. Ridurre o far cessare del tutto questa pessima abitudine donerà sollievo e aiuterà a drenare i liquidi in eccesso.
- Perdi peso. Essere in sovrappeso o in condizione di obesità è un fattore di rischio per una serie di problemi che causano pesantezza alle gambe. Tra questi, si ricordano le vene varicose, il diabete e l’accumulo di grasso nelle arterie, che arriva a bloccare il flusso sanguigno.
- Mantieniti attivo, ma con ragionevolezza. Per drenare i liquidi del corpo, è però necessario mantenersi attivi. L’aumento dell’attività fisica quotidiana, praticando esercizi da lievi a moderati come la camminata veloce, il ciclismo, o il nuoto, può aiutare a mantenere attivo il flusso sanguigno e a migliorare altri fattori di rischio delle gambe pesanti. Non solo: mantenersi attivi abbassa il colesterolo e migliora la circolazione. Attenti, però, a non esagerare: è bene concedersi dei giorni di riposo, tra un allenamento e l’altro, per prevenire gonfiore e dolori dovuti ad allenamento eccessivo.
Come eliminare i liquidi in eccesso: la dieta
A volte, sgonfiare le gambe dolenti e pesanti è questione di piccoli aggiustamenti nella dieta.
Cosa bere per drenare le gambe? Può sembrare una contraddizione, ma la risposta è acqua. Bere almeno due litri di acqua ogni giorno consente all’organismo di arrivare alla giusta dose di idratazione, eliminando anche i liquidi in eccesso.
Per chi si chiede come drenare le gambe gonfie e piene di liquidi anche solo grazie alla dieta, sappia che è consigliatissimo aumentare il consumo di frutta e verdura. Quali in particolare? Pomodori, asparagi, ananas, ciliegie, carciofi, pesche e albicocche. Da non dimenticare, poi, spinaci, banane, legumi e frutta secca.
Infine, si può anche ricorrere ad alcuni integratori drenanti, disponibili sia in forma di estratti che di compresse: stimolano la diuresi e aiutano a liberarsi dai liquidi in eccesso.
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In collaborazione con pazienti.it
Fonti:
https://health.clevelandclinic.org/6-best-ways-relieve-swollen-feet-ankles-home/
https://www.webmd.com/dvt/home-treatments-leg-pain-swelling
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