Definizione semplice
Termine utilizzato in accezione giornalistica.
Vengono definiti “precari” i soggetti che solitamente lavorano in condizioni di incertezza: hanno un contratto lavorativo di
breve durata e ricevono una retribuzione/compenso non sufficiente per il proprio sostentamento o comunque per la pianificazione della vita futura.
Generalmente il termine viene utilizzato per evidenziare le distorsioni create dall’eccessiva flessibilizzazione del mercato del lavoro. In particolare, rientrano nella definizione in esame i lavoratori che siano titolari di contratti diversi dal contratto a tempo indeterminato, quali ad esempio: contratti a tempo determinato (salvo casi specifici), contratti di lavoro interinale, contratti di lavoro parasubordinato (collaborazioni coordinate e continuative, contratti a progetto), tirocini e stage.
Nella definizione di “precariato” spesso viene fatto rientrare anche il cosiddetto fenomeno del lavoro nero: in questo caso i lavoratori non sono titolari di alcun contratto.
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