Quali esami fare per un check-up medico completo?
Prevenzione

Quali esami fare per un check-up medico completo?

Scopri gli esami da includere nel check-up completo per controllare la tua salute. Ecco la guida ai test essenziali per una prevenzione efficace.

Per molte persone, un check up medico è una pratica che può aspettare, magari in attesa di un segnale o di un campanello d’allarme.

Aspettare, però, non è la scelta migliore: anzi, il vero valore di un controllo completo sta proprio nella sua funzione preventiva, atta a scoprire squilibri, carenze o segnali iniziali prima che si trasformino in problemi seri.

Scopriamo quali esami fare per un check-up medico completo.

Che cos’è un check up completo e perché farlo

Il check-up medico è una valutazione generale dello stato di salute attraverso una serie di esami clinici, ematochimici e strumentali.

Non esiste un pacchetto fisso e valido per tutti: gli esami da includere variano in base all’età, al sesso, allo stile di vita e alla storia clinica personale e familiare.

Si tratta, nello specifico, di fare un bilancio ragionato e mirato. Un buon check-up non è un insieme casuale di analisi, ma un percorso definito con il proprio medico, capace di intercettare le criticità più plausibili in base al profilo del paziente.

I principali obiettivi di un check up sono:

  • diagnosi precoce di disturbi che in fase iniziale sono silenti o producono sintomi aspecifici: permette di rallentarne il decorso, di curarle con maggiori probabilità di successo e di evitare la loro degenerazione in complicanze;
  • individuazione dei possibili fattori di rischio per alcune patologie: ad esempio, i fattori di rischio cardiovascolare;
  • prevenzione delle patologie tipiche di una certa età, di un determinato sesso o di una particolare categoria di persone.

Quali esami fare per un check up completo? Esame del sangue

Il primo esame da fare, quando si vuole fare un check-up completo, è quello del sangue (cui si aggiunge, solitamente, anche quello delle urine), in grado di rilevare alcune variazioni importanti e significative dei principali disturbi che possono colpire un soggetto.

Ecco quali valori monitorare:

  • emocromo: misura globuli rossi, globuli bianchi, emoglobina e piastrine. Serve a identificare anemia, infezioni in corso o problemi del sistema immunitario;
  • glicemia a digiuno: indica la quantità di zuccheri nel sangue. Un valore alto può essere un segnale di prediabete o diabete;
  • colesterolo totale, HDL, LDL e trigliceridi: utili per valutare il rischio cardiovascolare;
  • transaminasi (AST, ALT), gamma GT, bilirubina: danno informazioni sulla funzionalità epatica;
  • creatinina e azotemia: valutano la salute dei reni;
  • esami della tiroide (TSH, FT3, FT4): consigliati soprattutto dopo i 40 anni o in presenza di sintomi specifici come stanchezza persistente, variazioni di peso o sbalzi d’umore;
  • esame delle urine:un test rapido e poco invasivo, ma prezioso. Permette di individuare infezioni urinarie, problemi renali, presenza di glucosio o proteine nelle urine.

Esami strumentali: cosa includere in un check-up completo

Anche gli esami strumentali sono efficaci per scoprire eventuali disturbi, spesso silenti, nel dettaglio.

Ecco quali eseguire:

Elettrocardiogramma (ECG)

Fondamentale per monitorare il ritmo cardiaco e rilevare aritmie, ischemie silenti o segni di pregressi infarti.

Nei pazienti oltre i 40 anni (o anche prima, se ci sono fattori di rischio) è spesso raccomandato, anche in assenza di sintomi.

Ecografia addominale

Un esame non invasivo che consente di visualizzare fegato, reni, pancreas, milza e vescica.

Serve a scoprire eventuali:

  • cisti;
  • calcoli;
  • steatosi epatica;
  • altre anomalie spesso silenti nelle fasi iniziali.

Spirometria

È l’esame della funzionalità respiratoria, utile soprattutto nei fumatori, negli ex fumatori o in chi ha familiarità per asma e BPCO (broncopneumopatia cronica ostruttiva).

Non richiede preparazione e fornisce risultati in pochi minuti.

Misurazione della pressione arteriosa

L’ipertensione è spesso asintomatica e può danneggiare cuore, cervello e reni nel lungo periodo.

Una misurazione periodica, magari con il supporto dell’holter pressorio se necessario, può fare la differenza.

Check-up uomo e donna: quali esami specifici considerare

Esistono alcune condizioni specifiche in base al sesso: ecco alcuni esami caratteristici che possono essere molto utili.

Per le donne:

  • pap test e HPV test: fondamentali per la prevenzione del tumore del collo dell’utero, da eseguire regolarmente secondo età e indicazioni ginecologiche;
  • mammografia ed ecografia al seno: consigliate dai 40 anni in poi (prima in presenza di familiarità o sintomi);
  • visita ginecologica ed ecografia transvaginale: utili per controllare l’apparato riproduttivo e monitorare eventuali alterazioni dell’endometrio, ovaie o utero.

Per gli uomini:

  • dosaggio del PSA (Antigene Prostatico Specifico): utile per lo screening del tumore alla prostata, soprattutto dopo i 50 anni;
  • ecografia prostatica o transrettale: in caso di sintomi urinari o valori anomali del PSA;
  • esame dei testicoli e auto-palpazione: indicazioni semplici ma importanti per prevenire o individuare in fase precoce il tumore testicolare, più frequente nei giovani adulti.

Esami raccomandati in base all’età

Ovviamente, come è facile pensare, quando si parla di check up completi, esistono esigenze e urgenze diverse in base all’età e alla condizione del soggetto.

Ecco una panoramica.

Dai 20 ai 40 anni

In questa fascia d’età, se si è in buona salute, può essere sufficiente un controllo ogni 2/3 anni, che includa:

  • analisi del sangue e delle urine;
  • controllo della pressione arteriosa;
  • visita oculistica;
  • visita dermatologica (soprattutto in caso di molti nei);
  • controlli ginecologici regolari per le donne.

Dai 40 ai 60 anni

I controlli diventano più importanti e frequenti:

  • check-up annuale completo;
  • colonscopia ogni 10 anni (dai 50 in poi, prima se c’è familiarità per tumore al colon);
  • esami cardiologici (ECG, ecocardiogramma, test da sforzo su indicazione medica);
  • esami della tiroide;
  • mammografia per le donne, PSA per gli uomini.

Dopo i 60 anni

In questa fase, è fondamentale monitorare la salute in modo costante:

  • visita cardiologica e controlli annuali;
  • esami cognitivi di screening per demenze;
  • densitometria ossea (soprattutto nelle donne in menopausa);
  • vaccinazioni (antinfluenzale, antipneumococcica, anti Herpes Zoster).

Altri esami utili in caso di sintomi o fattori di rischio

Ci sono casi in cui il medico potrebbe consigliare approfondimenti ulteriori:

  • test per intolleranze alimentari o celiachia, se ci sono sintomi gastrointestinali ricorrenti;
  • esame del sangue occulto nelle feci, anche prima dei 50 anni, se c’è familiarità per neoplasie intestinali;
  • vitamina D e vitamina B12, soprattutto in caso di stanchezza cronica, dieta vegetariana o disturbi dell’umore;
  • ferritina e sideremia, utili per valutare le riserve di ferro, soprattutto nelle donne in età fertile.

Quanto spesso è consigliato fare un check-up completo?

Non esiste una frequenza ideale per tutti, ma in generale:

  • se si è giovani e in buona salute: ogni 2/3 anni;
  • dopo i 40 anni: ogni 1/2 anni;
  • in presenza di fattori di rischio (ipertensione, diabete, familiarità per tumori): anche una volta l’anno, o secondo le indicazioni dello specialista.

L’importante è avere continuità, non serve fare tutto e subito, ma costruire un dialogo costante con i professionisti della salute e mantenere una visione complessiva.

Il Gruppo AXA Italia non risponde dei contenuti degli articoli pubblicati

Fonti

https://www.my-personaltrainer.it/salute-benessere/check-up.html

https://blogunisalute.it/check-up-completo-calendario-controlli/

https://blogunisalute.it/check-up-ematochimico/

https://www.fondoest.it/page/Prevenzione

https://www.sanarti.it/article/prestazioni-unisalute/pacchetti-prevenzione-dipendenti-familiari

Scritto da:Pazienti.it

Servizi per tutti

Chiedi a un esperto

Fai una domanda ad uno specialista e risolvi i dubbi sulla tua salute. Consulta anche le risposte ricevute dagli altri utenti.

Trova le strutture

Ricerca le migliori strutture sanitarie per le prestazioni di tuo interesse secondo il Ministero della Salute. Scopri anche le strutture proprietarie AXA.

Ascolta i migliori specialisti

Scopri i webinar AXA Health Talk per rimanere aggiornato sui temi più importanti per la tua salute.

Lo sapevi che…

La pianificazione pensionistica è fondamentale per garantirsi un futuro più stabile, tutelando il proprio tenore di vita anche dopo la pensione

Come organizzi il tuo futuro pensionistico?

Loading ... Loading ...

Le soluzioni per diventare cliente AXA

Assistenza 360

Modulo di Protezione Salute acquistabile singolarmente. Include consulti medici 24/7, tariffe agevolate, consegna farmaci a casa, fino a 2500€ per la copertura di spese di assistenza domiciliare e molte altre prestazioni, valide anche all’estero. Tutto a meno di 7€ al mese!

Protezione Salute

Check up gratuito, rimborso delle spese per visite e interventi in un network di strutture convenzionate, assistenza medica 24/7 e tanto altro ancora. Scegli una polizza completa e altamente personalizzabile per proteggere te e i tuoi cari.

Protezione Su Misura

Sei un lavoratore autonomo, dipendente, una casalinga o un pensionato? Puoi proteggere il tuo tenore di vita con un’assicurazione che ti tuteli in caso di infortunio, malattia e perdita d’impiego. Scegli il tuo profilo e scopri una proposta su misura per te.

I nostri partner editoriali

Il team di AXA scrive per voi in collaborazione con diversi partner accreditati, ognuno dei quali è focalizzato su un determinato settore: un insieme di conoscenze e competenze messe a disposizione dei lettori.

Scopri di più